La sfida n. 34 dell’MTC di questo mese ha come oggetto le castagne e chi se non la signorina opsss…signora Pici e Castagne poteva proporci questa appetibile idea e indicare come punto di
partenza non una ricetta bensì un solo ingrediente, che da solo può tratteggiare
un’intera stagione come l’autunno?
Avete presente la creatività di Giuseppe Arcimboldo e i suoi
bizzarri dipinti composti da frutta, ortaggi e altri oggetti dello stesso
genere collegati tra loro e che prendono vita in un ritratto dai lineamenti
umani? Ebbene in quattro suoi dipinti egli ha voluto rappresentare le stagioni
e l’autunno è raffigurato e prende forma attraverso pere, mele, melagrana, con
un fungo per orecchio e al posto della bocca un riccio di castagna, come quasi a
voler affidare alla castagna il ruolo di ambasciatrice della stagione autunnale
e attraverso di essa far parlare di sé questo burbero autunno.
Immagine presa da internet
Ingredienti:
150 g di
castagne
100 g di
fave secche senza buccia
3 foglie di
verza
un pizzico
di timo secco
1 cucchiaino
di cipolla tritata
1 foglia di
alloro
2 cucchiai
di ketchup
1 cucchiaino
di aceto
olio evo
sale
Cuocete le fave dopo che sono state a bagno in acqua e sale
per alcune ore, meglio se per una notte intera. Colatele dopo il primo bollore,
aggiungete altra acqua calda e la cipolla e lasciate bollire a fuoco molto
lento, rimescolando di tanto in tanto, fino a quando non saranno cotte e si
presenteranno cremose come un purè.
Nel frattempo lavate le castagne e con un coltello eseguite
un taglio nella parte piatta e lessatele in acqua con una foglia di alloro.
Dopo circa mezz’ora scolatele e rimuovete la buccia e la pellicina quando sono
ancora calde. A freddo è impossibile.
Lavate le foglie di verza e lessatele in acqua per alcuni
minuti, poi scolatele e immergetele in una ciotola con acqua e ghiaccio in
maniera tale da mantenere il colore brillante.
Sminuzzate le castagne, potete farlo sia con un coltello in
maniera grossolana oppure passandole direttamente nel mixer.
Ora prendete le foglie della verza, dividetele in due e
togliete il gambo centrale e per ogni metà foglia mettete un cucchiaio di
castagne e avvolgete.
Riponete le foglie di verza così arrotolate in una vaporiera
e lascatele una decina di minuti.
Disponete
gli involtini nel piatto sopra il purè di fave, conditeli con un filo d’olio e
una spolverata di timo secco.
Oltre al giallo delle fave secche, per ricreare il nostro
autunno ci vuole una macchietta di rosso che otterremo con del ketchup
emulsionato con un cucchiaino di aceto rosso che darà al nostro piatto quella
punta di acidità che serve.
Con questa ricetta partecipo alla sfida n. 34 dell'MTC proposta dalla signora Pici e castagne.